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Come applicare correttamente la termografia

Per poter interpretare correttamente le immagini termiche è necessario che l’operatore conosca il modo in cui diversi materiali e circostanze influiscono sulle letture di temperatura delle termocamere. Alcuni dei più importanti fattori che influenzano le letture di temperatura sono:

Conducibilità termica

Ogni tipo di materiale ha specifiche proprietà termiche. Ad esempio, i materiali isolanti tendono a riscaldarsi lentamente, mentre i metalli si riscaldano rapidamente. In determinate situazioni, la diversa conducibilità termica di due materiali può causare grandi differenze di temperatura.

Emissività

Per leggere le temperature corrette, è necessario prendere in considerazione un fattore importante, noto come emissività. L’emissività è il grado di efficienza nell’emissione della radiazione infrarossa da parte di un oggetto e dipende fortemente dalle proprietà del materiale.
E’ estremamente importante impostare la corretta emissività nella termocamera, per assicurare le letture di temperatura corrette.

Riflessi 

Alcuni materiali riflettono le radiazioni termiche in modo simile a quello in cui uno specchio riflette la luce visibile. Un esempio sono i metalli con finitura lucida, tali riflessi possono causare una cattiva interpretazione dell’immagine termica, ad esempio il riflesso della stessa radiazione termica dell’operatore può causare un falso punto caldo. L’operatore deve quindi scegliere accuratamente l’angolo dove puntare la termocamera, in modo da evitare questi riflessi.
Se la superficie del materiale ha una bassa emissività e c’è una grande differenza di temperatura tra l’oggetto e l’ambiente, il riflesso della temperatura ambientale influenzerà le letture della termocamera.
Un buon metodo per assicurare delle corrette impostazioni di emissività è utilizzare un pezzo di nastro con emissività nota chiamato anche “nastro di calibrazione”, apporlo sulla superficie dell’oggetto per alcuni minuti, affinché assuma la temperatura superficiale dell’oggetto, l’operatore può quindi regolare le impostazioni di emissività (e di temperatura riflessa se applicabile) in modo che la lettura della temperatura sia la stessa rilevata poco prima sul nastro di calibrazione.

Condizioni meteorologiche

Le temperature ambientali possono influire significativamente sulle mappature termiche. Elevate temperature ambientali possono creare punti caldi riscaldando l’intero oggetto, il fenomeno si inverte con temperature esterne fredde.
Ad esempio la luce solare diretta può avere un notevole impatto; inoltre la luce solare diretta e le ombre possono influenzare il termogramma di una superficie anche molte ore dopo la fine dell’esposizione alla luce solare.
Questa conformazione generata dalla luce solare non deve essere confusa con quella generata dal trasferimento di calore.
Un altro fattore ambientale da considerare è il vento. I flussi di aria raffreddano le superfici dei materiali, riducendo le differenze di temperatura tra aree calde e fredde.
Un altro fattore che può ovviamente rendere inutili le ispezioni termiche è la pioggia, raffreddando la superficie del materiale può ovviamente modificare la conformazione termica del componente difettoso.


Caretteristiche della termocamera

Vi sono sei requisiti di base importanti nella scelta di una buona combinazione di termocamera, software e formazione:

  1. Risoluzione della termocamera / qualità dell’immagine
  2. Sensibilità termica
  3. Accuratezza
  4. Funzioni della termocamera
  5. Software
  6. Esigenze di formazione